Geopatie - Articoli
Incroci di Grandi Reti Ortogonali ed Oblique dette tali appunto per la distanza tra loro che va oltre i 20 metri fino ai 36 da un muro all'altro, formano un reticolo che contiene a sua volta reti più piccole e sicuramente più conosciute, quando danno origine a nodi che incrociano altri, sono chiamati "nodo cancro" (citazione Dott. Hartmann) per la loro pericolosità alla lunga esposizione.
Nodi di Hartmann origine terrestre.
Dei veri e propri cilindri formati dall’incrocio di muri energetici che convogliano sulla superficie della terra radiazione tellurica, dello spessore di circa 20 cm a distanza di circa 2 m 2,5 m l’una dall’altra.
Formano un reticolo rettangolare a disposizione cubica disposto verso Nord, sono pericolosi per l’uomo a livello biologico.
Già gli antichi Romani avevano percezione di questi nodi energetici. Alcuni animali preferiscono evitare queste aree come ad esempio le pecore e i cani, altri animali sono fortemente attratti da queste fonti energetiche ionizzanti quali gatti, conigli, formiche, api e vespe.
Nodi di Curry origine cosmica.
Un secondo reticolo energetico con più ampio spessore di circa 60 cm, la larghezza tra le fasce è di circa 3,6 m l’una dall’altra, con disposizione obliqua rispetto al Nord magnetico.
I nodi di Curry sono l’incontro delle fasce, in loro corrispondenza si ha sempre emissione di raggi gamma ionizzanti molto intensa. L’ intensità radiante è più alta di notte tra le 23 e le 2, come quella di altre fonti radianti.
Falde Acquifere Sotterranee.
Si tratta di fiumi o piccoli corsi d’acqua sotterranei, che potrebbero aver assorbito sostanze radioattive durante il loro transito. Nonostante l’acqua sia l’elemento indispensabile per la vita sul nostro pianeta, la presenza di falde acquifere e vene d’acqua che scorrono sotto le nostre case, ma soprattutto sotto il nostro letto, sono dannose per la salute quando si sovrappongono al nodo di Hartmann o Curry.
Faglie.
La faglia è uno spostamento di una massa rocciosa che si separa in due parti. Le faglie creano un campo energetico perturbato sulla superficie del suolo molto più forte di quello dei corsi d’acqua sotterranei. La loro influenza, va da qualche centimetro fino a un metro di larghezza, e pertanto riguarda soltanto punti specifici dell’abitazione, a differenza dei corsi d’acqua sotterranei che possono influenzare zone più ampie abitative.
Campi Elettrici, Magnetici ed Elettromagnetici Artificiali.
L'uso dell'elettricità comporta l'insorgere di campi elettrici, magnetici del elettromagnetici.
L'uso delle telecomunicazioni radio, TV e reti mobili per i telefonini, nonché di dispositivi collegati in wireless produce elettromagnetismo, negli ultimi anni cresciuto in maniera esponenziale, tale da classificarlo al pari dello smog dell'aria.
Elettrodomestici, lampade, radiosveglia emettono dei campi elettrici e magnetici per cui sarebbe bene nella camera da letto monitorare la loro emissione, con strumenti idonei si può verificare se queste emissioni sono sufficientemente basse da non arrecare alcun disturbo.
Stanchezza, sonno agitato e risveglio faticoso potrebbero essere alcuni degli effetti all’esposizione di campi elettrici o magnetici a lunga esposizione.
Con il passare del tempo ghiandole vitali per la nostra salute come: ipofisi e tiroide potrebbero a lungo termine esserne compromesse, oltre a molteplici effetti biologici ampiamente studiati.